Sangue nelle feci del cane: cosa significa?

sangue nelle feci del cane

Sangue nelle feci del cane: cosa sono

La comparsa di sangue rosso vivo nelle feci nel cane è detto in termini medici “ematochezia“, è un evento che non è difficile riscontrare nel cane.
Spesso inoltre è accompagnato da “dischezia“, termine medico che indica una difficoltà dell’animale a defecare. Questo si manifesta con vocalizzazioni e lamenti durante l’espulsione delle feci e atteggiameno di “scooting” ovvero strofinamento dell’ano sul terreno, piuttosto che di tentativi invani e ripetuti di defecare nell’arco della giornata.

La presenza di sangue rosso vivo deve essere inoltre differenziata dalla presenza di sangue digerito nelle feci, che come tale si presenta di colore molto scuro, quasi nero, e prende il nome di “melena“. In questo caso il problema deve essere ricercato soprattutto a livello gastrico in quanto la digestione avviene nello stomaco.

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Vediamo nel dettaglio queste due tipologie

Ematochezia

Nell’ematochezia, il sangue nelle feci del cane è rosso vivo, il che significa che è fresco e molto probabilmente arriva dal tratto inferiore dell’intestino, in genere dal colon o dal retto. Può essere mescolato alle feci del cane, oppure è possibile intravedere alcune gocce di sangue quando il tuo cane defeca.

Melena

Nella melena, il sangue nelle feci le fa apparire le feci catramose simili ad asfalto nero, suggerendo che il sangue viene digerito e probabilmente proviene dal tratto superiore dell’intestino. Di solito, ma non sempre, la melena è più preoccupante di un caso occasionale di ematochezia. La melena spesso non è facilmente riconoscibile come l’ematochezia perché i cani possono spesso avere feci scure e questo non significa necessariamente che abbiano sangue in loro.

Ematochezia: cause

L’ematochezia, ossia il sangue rosso vivo nelle feci invece può essere dovuta a diverse cause, e uno o più distretti dell’intestino possono essere interessati:

  • Patologie a carico di ano e retto: sacculiti, fistole perianali, corpi estranei, prolasso rettale, traumi, neoplasie (adenocarcinomi etc), polipi rettali (frequenti);
  • Patologie a carico del colon: stati infiammatori (IBD, parassitosi, coliti secondarie a enteropatie di natura alimentare), costipazione;
  • Patologie extraintestinali: patologie prostatiche, ernia perineale, neoplasie intrapelviche e fratture del bacino;
Se il tuo cane ha questo problema
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Melena: cause

Come accennato, melena è il termine medico per il sangue digerito nelle feci del cane, che le fa apparire nere e catramose. Il sangue può essere originato dai polmoni del cane, dalla faringe, dall’esofago, dallo stomaco o dall’intestino tenue superiore.

  • Uso di FANS: se il tuo cane è in trattamento con aspirina o qualche tipo di farmaco anti-infiammatorio non steroideo, può sviluppare ulcere dovute al suo prolungato utilizzo;
  • Problemi nella coagulazione del sangue: ci sono diverse condizioni che possono causare problemi nella coagulazione del sangue come per esempio l’ingestione di veleno per topi. Se pensi che il tuo cane possa aver mangiato del veleno per topi, fallo vedere dal veterinario il prima possibile;
  • Complicazione post-chirurgia: Se il tuo cane ha subito un recente intervento chirurgico e presenta feci nere, chiama immediatamente il veterinario. Potrebbe esserci un’emorragia interna. Questa complicazione può comparire fino a 72 ore dopo l’intervento.
  • Tumori:  tumori come polipi o cancro, possono essere una comune causa di sanguinamento e quindi di feci nere, soprattutto nei cani anziani.
  • Ingestione di sangue: Le feci di un cane possono anche apparire nere e non contenere il sangue. Ad esempio, il tuo cane potrebbe aver una ferita sanguinante, oppure potrebbe aver avuto un infortunio alla bocca o un’emorragia che gli ha fatto ingoiare il sangue. Comunque è sempre importante consultare il veterinario se vedi feci scure e non riesce a trovare una spiegazione.

Quando non dobbiamo preoccuparci

Come tale, la scoperta di sangue nelle feci è un reperto che preoccupa molto il proprietario. In realtà la presenza di poche gocce di sangue possono essere solo l’esito della rottura di microcapillari a livello intestinale. Quando il fenomeno è autolimitante non deve essere considerato un grosso problema, soprattutto se associato a problemi di stitichezza cronici e noti.

Quando dobbiamo preoccuparci

Al contrario, la perdita di grosse quantità di sangue per molti giorni o episodi frequenti nel corso del tempo richiedono un consulto veterinario. Solo in questo modo infatti è possibile risalire al motivo delle perdite ematiche e, a seconda del caso, intervenire per trattare la causa in modo efficace e duraturo.


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